Per il primo incontro dei bambini con i colori, dovrete procurarvi della pittura atossica; è il caso di iniziare l'attività proponendo al bambino colori semplici, come quelli primari (il giallo, il rosso e il blu).
Procuratevi dei piatti di carta e poi su ogni piatto versate un colore. E' importante che mentre fate questa azione, ripetiate davanti al bambino il nome del colore che state versando, così da dargli un'idea di quello che sta andando a fare.
Dopodiché, avete due alternative, a seconda della reazione del bambino: se è incuriosito dal materiale proposto e inizia a toccarlo, lasciatelo fare tranquillamente; mettetegli quindi a disposizione dei fogli di carta bianchi di grande dimensione (A3) e lasciatelo sperimentare anche utilizzando solamente le mani; quello che interessa al bambino è lasciare una propria traccia sui fogli!
Se invece il bambino è spaventato, intimorito e ha dei problemi ad accettare la pittura, siate voi grandi a creare situazioni per stimolare il suo interesse; non c'è niente di meglio che sporcarsi con loro!
Man mano che il bambino si sente sicuro e fisicamente-emotivamente coinvolto, potete provare a mettere a disposizione dei pennelli e aggiungere ai colori primari alcuni dei colori secondari come il verde, l'arancione e il viola). Quest'attività è molto semplice da preparare e entusiasma moltissimo i bambini e li aiuta a stimolare la creatività, la manipolazione e la coordinazione oculo-manuale in caso dell'utilizzo del pennello.
Per i più grandi sarebbe opportuno proporre qualche attività con un livello di difficoltà in più. Ora ve ne propongo qualcuna:
L'erbetta:
I materiali che vi serviranno sono:
- un pettine per capelli di legno a denti larghi;
- pittura atossica di varie tonalità di verde;
- piatti di carta;
- fogli A3 o cartelloni bianchi.
Inziate versando su ogni piatto di carta una tonalità di verde; successivamente date al bambino le indicazioni di quello che dovrà fare e aiutatelo nelle prime azioni, facendogli vedere cosa dovrà concretamente fare.
Stampini:
I materiali che vi serviranno sono:
- patate crude tagliate a metà;
- tappi di sghero;
- pittura atossica di vari colori;
- piatti di carta;
- fogli A3 o cartelloni bianchi.
E' un'attività semplice ma di grande funzionalità.
Lavate accuratamente le patate e tagliatele a metà; date una di queste due metà al bambino e fategliela immergere nei piatti di colore che precedentemnte avrete già praparato.
Inoltre mettete a disposizione i fogli bianchi e anche i tappi di sughero, utili anch'essi da utilizzre come timbri.
Ovviamente potete utilizzare tanti altri materiali come ad esempio le spugne e sbizzarrirvi con i vostri bimbi! :)
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